Sabato 11 ottobre 2025, al Play Hall di Riccione, si è disputata la seconda tappa del Trofeo Italia Esordienti B (U15), evento nazionale di grande prestigio per il judo giovanile italiano.
Alla manifestazione, promossa da FIJLKAM in collaborazione con Riccione Sport, hanno preso parte centinaia di giovani judoka provenienti da tutta Italia.
Il Budokan Institute ha schierato due atleti: Thomas Zanna e Leonardo Olivieri, che si sono distinti per la loro grinta e il loro impegno sul tatami. La loro prova è certamente un ottimo segnale di crescita tecnica e agonistica, con grandi ippon e tanti incontri vinti. L’appuntamento con la medaglia è solo rimandato.
Le prestazioni dei nostri atleti al Trofeo Italia Esordienti B
Thomas, in una categoria con 71 persone, ha superato il primo turno affrontando l’avversario Bonito, imponendosi con un waza-ari. Nel secondo incontro è stato sconfitto, ma ha avuto la possibilità di accedere al turno dei recuperi. In questa fase, tuttavia, non è riuscito a prevalere sull’avversario, uscendone sconfitto.
Leonardo ha vissuto una giornata intensa, disputando ben 6 incontri:
- Primo incontro: vittoria contro Landucci, inizialmente con yuko e poi con ippon
- Secondo incontro: vince contro Carra per 2 yuko
- Terzo incontro: sconfigge Messina con 1 yuko e 2 waza-ari, conquistando l’accesso ai quarti
Nei quarti di finale, purtroppo, Leonardo è stato sconfitto, ma ha avuto accesso ai recuperi. Qui ha reagito bene, vincendo il primo incontro dei con un ippon contro Pierotti. Nell’ultimo match, quello che avrebbe potuto portarlo a competere per il 3°/5° posto, è stato sconfitto, sfiorando un grande risultato.
Le dichiarazioni del tecnico Ilenia Paoletti
Particolarmente soddisfatta, anche se con un po’ di amaro in bocca, il tecnico accompagnatore Ilenia Paoletti: “Thomas disputa una buona gara, paga un po’ di fisicità in una categoria molto fisica, ma ha fatto un ottimo lavoro sulle prese e varietà di tecniche. Buona gara di Leonardo -prosegue – che si piazza al 7° posto. C’è rammarico per la finale 3°/5° posto veramente a un passo. Paga un po’ di ingenuità su una situazione di contatto. Peccato – conclude – ma bella gara, con una crescita di tecnica, gestione di gara, lavoro sulle prese, e varietà di tecniche”.
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A cura di Daniele Gasparri
