Un fine settimana con doppio impegno agonistico per i judoka del Budokan Institute che ha visto in gara oltre venti Atleti. Seguita in gara dai Tecnici Federali Massimiliano Nobile e Alessandro Ansaloni, la squadra maggiore è stata impegnata nella trentacinquesima edizione del Gran Prix Internazionale di Conegliano Veneto. Una due giorni di judo che ha visto incrociare le prese sulle otto aree di gara oltre mille atleti in rappresentanza di duecento club provenienti da otto nazioni europee.  Assieme al Campionato italiano assoluto e alla Coppa Italia,  è l’espressione del judo di massimo livello della penisola in quanto distruibuisce punteggi validi per la ranking list nazionale, oltre che per i vari gradi (Dan) della disciplina. Nonostante ancora nella fascia Juniores (under 21) Costantino Patta e Greta Mazzanti si sono aggiudicati un incontro (entrambi con due atleti vicentini:  Giovanni Perissutti e Martina Del Bello).  Grande performance di Mattia Castellani che scala la classifica degli oltre ottanta atleti ai nastri di partenza nella categoria dei pesi medi  conquistando un nono posto di tutto rispetto. Per lui vittorie sul siciliano Giorgio Cappello, sul lombardo Valerio Colaianni e sul milanese Felix Heckel. Caterina Osti, tornata alle gare di livello dopo una pausa per infortunio, battendo la padrona di casa Erika Taffarel, sale sul podio con al collo la medaglia di bronzo. Conferma l’argento della passata edizione Daniele Gasparri con le vittorie su due vecchie conoscenze: il romano Enzo Scognamiglio e il milanese Lorenzo Santangelo. Daniele è dovuto arrendersi solo in finale con l’atleta del Gruppo sportivo Carabinieri Lorenzo Agro Sylvain. Niente podio per gli altri due atleti del Budokan Institute partecipanti alla gara: Leonardo Cittadini e Costanza Simeoli.

            Presso il Pala Lame di Bologna sono stati  impegnati alcuni atleti  appartenenti alla primavera della Società Bolognese seguita dai due responsabili del vivaio Ilenia Paoletti e Gian Piero Donati. Organizzazione a cura dello Sport Village di Bologna sotto l’egida della Fijlkam: la Federazione Italiana del Judo. Circa 300 i piccoli atleti partecipanti provenienti da Società sportiva di Bologna e province limitrofe. Sui quindici judoka in gara per il Budokan Institute, otto hanno conquistato la medaglia d’oro: Brian Rozario, Arianna Carbonera, Alessandro Cosentino, Bruno Debegnac, Riccardo Dalla, Antonio Barisone, Greta Venturi e Mirko Zanna; tre le medaglie d’argento: Patriks Detoma, Diego Cesari e  Giulia Moruzzi; per finire i quattro bronzi di Edoardo Zabban, Gabriele Rubini, Alice Piazza e Gabriele Cariddu.

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